Zincatura e carbonitrurazione: quali sono gli ambiti di applicazione?

La zincatura e la carbonitrurazione sono due tecniche di trattamento superficiale che vengono utilizzate per proteggere i metalli dalla corrosione e dall’usura. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate in diversi settori, sia industriali che non, per la lavorazione di componenti meccanici specifici in diversi settori.

  • Settore automotive: la zincatura e la carbonitrurazione vengono utilizzate per proteggere le parti metalliche dei veicoli, come ad esempio le sospensioni, le ruote o i componenti del motore.
  • Settore edile: le parti metalliche utilizzate in edilizia, come ad esempio le porte, le finestre o le griglie, possono essere trattate in modo specifico, in maniera tale da proteggerle dalla corrosione e dall’usura dovute all’esposizione agli agenti atmosferici.
  • Settore navale: le imbarcazioni sono soggette a sollecitazioni meccaniche e all’esposizione ai sali marini, per cui le parti metalliche vengono spesso trattate con la zincatura o la carbonitrurazione per proteggerle dalla corrosione.
  • Settore elettrico: i componenti elettrici come interruttori, prese o lampade possono essere trattati con la zincatura o la carbonitrurazione per proteggerli dall’ossidazione e garantire una maggiore durata nel tempo.
  • Settore dell’arredamento: anche le parti metalliche dell’arredamento, come ad esempio le maniglie delle porte o i piedi dei mobili, possono essere trattate con la zincatura o la carbonitrurazione per proteggerle dalla corrosione e dall’usura.
  • Inoltre, la zincatura e la carbonitrurazione possono essere utilizzate anche in altri settori, come ad esempio quello dell’agricoltura, dell’edilizia, dell’aeronautica o dell’energia.

Come si realizza un particolare meccanico di alta precisione

I macchinari CNC consentono di realizzare particolari meccanici di alta precisione con una elevata ripetibilità, riducendo al minimo gli errori umani e garantendo una maggiore efficienza produttiva. Tuttavia, è importante che la programmazione della lavorazione sia accurata e che la macchina CNC sia impostata e mantenuta in buone condizioni, al fine di ottenere risultati ottimali.

Le 5 fasi di realizzazione dei particolari meccanici di alta precisione

La realizzazione di elementi di meccanica di precisione con i macchinari CNC (Computer Numeric Control) prevede diverse fasi:

  • Disegno del particolare: prima di iniziare la lavorazione, è necessario realizzare il disegno del particolare utilizzando un software di progettazione meccanica, come ad esempio AutoCAD o SolidWorks. Il disegno deve essere accurato e specificare tutte le tolleranze e le caratteristiche del particolare.
  • Programmazione della lavorazione: una volta realizzato il disegno del particolare, si procede con la programmazione della lavorazione utilizzando un software di programmazione per macchine CNC, come ad esempio G-Code o Heidenhain. La programmazione consiste nell’indicare al sistema CNC le operazioni da eseguire e gli strumenti da utilizzare per la lavorazione del particolare.
  • Impostazione della macchina CNC: prima di iniziare la lavorazione, è necessario impostare la macchina CNC, ovvero caricare il programma di lavorazione, selezionare gli strumenti e le attrezzature necessarie e verificare che la macchina sia in buone condizioni.
  • Esecuzione della lavorazione: una volta che la macchina CNC è pronta, si può procedere con la lavorazione del particolare. Il sistema CNC eseguirà le operazioni previste dal programma di lavorazione meccanica di precisione, utilizzando gli strumenti e le attrezzature selezionate.
  • Controllo della qualità: una volta terminata la lavorazione, il particolare deve essere sottoposto a controlli di qualità per verificare che soddisfi le specifiche richieste. In caso di difetti o imperfezioni, il particolare può essere sottoposto a ulteriori lavorazioni di finitura o riparazione.

Proteggere l’acciaio con la zincatura

La zincatura è quel processo di lavorazione dei metalli in base alla quale viene applicata una protezione esterna di zinco che consente di proteggere e irrobustire i metalli da eventuali corrosioni date da agenti esterni o usura del tempo. Il processo di zincatura fa in modo che il metallo non sviluppi la formazione di micro-celle elettrolitiche ad azione anodica. Come mai si usa proprio lo zinco? Semplicemente perché si tratta di un materiale scarsamente elettronegativo rispetto all’acciaio e, di conseguenza, può prevenire la corrosione proteggendo il metallo sottostante.

Tipologie di zincatura

Esistono diverse tipologie di zincatura: tra le più diffuse la zincatura a caldo, a freddo o elettrolitica. Le differenze sono legate alle procedure con cui la lavorazione viene effettuata e, ovviamente, al risultato finale che si ottiene. Nella zincatura a caldo l’acciaio è immerso in una vasca contenente zinco liquido a 450°. Nella zincatura a freddo, invece, la verniciatura a base di resine sintetiche e cariche di zinco viene impiegata come fondo sfruttando le proprietà antiossidanti. L’acciaio viene immerso in una soluzione con sali di zinco. L’elettricità, attraverso un processo di elettrolisi, permette allo zinco di creare uno strato sulla lamiera. Questa soluzione, rispetto a quella a caldo, garantisce una protezione minore, poiché lo strato di zinco che si viene a creare è di dimensioni ridotte.

La zincatura elettrolitica, detta anche zincatura galvanica, è un tipo di lavorazione che avviene attraverso l’immersione di un materiale all’interno di una soluzione elettrolitica, appunto, che contiene sali di zinco. Rispetto alla zincatura a caldo o a freddo, è perfetta per proteggere e lavorare componenti di precisione.

Assemblaggio meccanico dei componenti: perché è importante

Dopo la fase progettuale, l’assemblaggio meccanico dei componenti è una fase fondamentale per consegnare un prodotto funzionante ai clienti. Le realtà più consolidate di questo settore sfruttano il disegno tecnico per dare forma a soluzioni su misura, le caratteristiche dei vari materiali per rispondere alle esigenze del contesto di destinazione e le diverse tecniche di lavorazione per realizzare componenti meccanici di qualità. 

Tuttavia alcuni progetti complessi richiedono anche una certa familiarità con l’assemblaggio meccanico dei componenti per essere portati a compimento. 

Assemblaggio meccanico dei componenti: cos’è? 

A volte le fasi di lavorazione, i trattamenti termici e il lavaggio dei pezzi non sono sufficienti a ottenere un prodotto corrispondete al disegno tecnico. Quello che serve è l’assemblaggio meccanico dei componenti. Quando si parla di “assemblaggio meccanico” si fa riferimento a una fase post-produzione molto importante per la realizzazione di un prodotto. È in questa fase che i vari particolari meccanici lavorati vengono assemblati seguendo il disegno tecnico allo scopo di ottenere un prodotto rispondente alle esigenze del cliente. 

L’importanza dell’assemblaggio meccanico nella meccanica di precisione 

Gli esperti in meccanica di precisione producono pezzi meccanici di qualità e si occupano anche dell’assemblaggio meccanico dei componenti per consegnare un prodotto funzionante ai clienti. La fase di assemblaggio meccanico è tanto fondamentale quanto delicata e per questo deve essere effettuata da montatori meccanici esperti e competenti. 

Cosa fa il montatore meccanico? Studia il progetto tecnico e mette a frutto le sue conoscenze delle caratteristiche e delle modalità di montaggio dei pezzi per dar vita a un prodotto finale completo. Un componente mancante, un’imprecisione o un errore marginale può pregiudicare il risultato finale e non soddisfare le esigenze dei clienti.  In pratica la produzione di componenti meccanici precisi e di qualità non serve a nulla se il prodotto non viene assemblato correttamente. 

L’importanza dell’assemblaggio meccanico dei componenti nella meccanica di precisione impone il contatto con una realtà specializzata nel settore. Di fatto soltanto un’azienda esperta in meccanica di precisione che effettua assemblaggio meccanico può lavorare i materiali, interpretare il disegno tecnico e conoscere a fondo i metodi di intervento corretti. Sì, perché anche se sono stati realizzati a regola d’arte, i componenti potrebbero richiedere una rifinitura o una modifica ulteriore per realizzare un prodotto rispondente al progetto originale. 

Qual è il ruolo della meccanica di precisione nel settore pneumatico?

La produzione di pezzi meccanici può soddisfare le richieste dei diversi settori industriali, compreso quello pneumatico. Qual è il ruolo della meccanica di precisione nel settore pneumatico? Realizzare componenti meccanici specifici per ogni settore industriale con un’altissima personalizzazione: è questo l’obiettivo delle migliori realtà esperte in meccanica di precisione. La capacità di padroneggiare le qualità di materiali diversi e la lavorazione attenta di ogni materiale  in base al disegno tecnico di riferimento permette di ottenere particolari meccanici di alta precisione. A beneficiare della produzione di questi componenti meccanici sono moltissimi settori industriali, compreso il settore pneumatico. 

Cos’è la pneumatica? 

Per comprendere l’importanza della meccanica di precisione nel settore pneumatico è necessario definire la natura della pneumatica. Il settore pneumatico comprende tutti quei sistemi che vengono azionati o funzionano ad aria compressa, cioè tramite gas pressurizzato. Più in particolare si può parlare di una tecnologia dell’aria compressa a sovrappressioni specifiche in base al contesto di destinazione apprezzata per il suo carattere ecologico. Tramite gli attuatori e/o le valvole, infatti, l’aria compressa da uno o più compressori viene indirizzata in un determinato punto e trasforma l’energia accumulata in energia cinetica. Il risultato è il lavoro meccanico dell’intero sistema. 

Settore pneumatico: campo di applicazione 

Nel corso degli anni il settore pneumatico si è diversificato molto, comprendendo non solo cilindri pneumatici ma anche sistemi più complessi (es. molle ad aria e pinze). La pneumatica viene utilizzata in diversi campi di applicazione: tecnologica medica, sistemi frenanti di mezzi di trasporto, gommature di mezzi di movimentazione merci e materiali e così via. 

L’importanza della meccanica di precisione nel settore pneumatico 

La meccanica di precisione con la produzione di componenti precisi e personalizzati svolge un ruolo essenziale all’interno del settore pneumatico. Tuttavia soltanto una realtà esperta in produzione di componenti meccanici dalla pluriennale esperienza nella lavorazione dei vari materiali assicura la realizzazione di particolari ad hoc per il settore pneumatico. Non solo produzione. Le migliori aziende esperte in meccanica di precisione propongono un servizio di assemblaggio dei componenti destinato a realizzare i progetti più complessi. 

Acciaio AISI 420B: scheda tecnica e campi di applicazione

Gli esperti in meccanica di precisione sanno distinguere e sfruttare al meglio le caratteristiche dei diversi acciai. Conosciamo meglio l’acciaio AISI 420B. 

La meccanica di precisione sfrutta le caratteristiche dei vari materiali in modo da fornire i componenti meccanici necessari a un determinato settore e a uno specifico contesto di lavoro. Anche se il materiale più utilizzato nella meccanica di precisione rispetto ad altri materiali resta l’acciaio nell’immaginario comune, sarebbe un errore parlare di acciaio al singolare. 

Non acciaio quindi, ma acciai. L’acciaio AISI 304 è sicuramente quello più conosciuto, ma la diversità dei componenti definisce tipi di acciai differenti e l’acciaio AISI 420B ne è un esempio. 

Acciaio martensitico, austenico o ferritico? 

Le caratteristiche dell’acciaio inossidabile possono essere sfruttate al meglio soltanto se si parte dalla consapevolezza della definizione di inossidabile e dalla conoscenza della differenza tra acciaio martensitico, acciaio austenico o acciaio ferritico.  

Quando un acciaio è inossidabile? È inossidabile quando si configura come una lega a base di ferro e carbonio contenente anche altri elementi (es. molibdeno, cromo, nichel, silicio, manganese e simili) che donano al materiale un’elevata resistenza alla corrosione. L’acciaio martensitico a cui appartiene l’acciaio AISI 420B è un tipo di acciaio magnetico e temprabile caratterizzato da ferro, carbonio e cromo. Si definisce austenitico l’acciaio composto da leghe ferrose, cromo (17- 26%), nichel (7-35%) e carbonio (massimo 0,15%). Non è un acciaio temprabile. Quando l’acciaio presenta una percentuale minore di carbonio, una quantità di cromo compresa tra l’11 e il 30% e un mix di alluminio, zolfo e molibdeno allora si può parlare di acciaio ferritico. 

AISI 420B: scheda tecnica e campi di applicazione 

L’acciaio AISI 420B è un acciaio inossidabile di tipo martensitico molto utilizzato nella produzione di pezzi meccanici di precisione. Prima di tutto, la composizione lo rende perfetto per la tornitura, la fresatura e qualsiasi altro tipo di lavorazione meccanica. Tra le caratteristiche più apprezzate dell’acciaio AISI 420B allo stato temprato e disteso a un range di temperatura bassa ci sono la durezza e la resistenza sia al calore che alla corrosione. 

Come si tempra l’acciaio 420B? La tempra deve avvenire a 980/1040°C mentre il suo raffreddamento deve essere veloce in olio. Il rinvenimento è fissato a 550/750°C. Tuttavia, essendo un tipo di materiale autotemprante, non viene utilizzato nella saldatura, a meno che non si preriscaldi e si ricorra alla ricottura immediata dopo. 

Le caratteristiche dell’acciaio AISI 420B allo stato bonificato lo rendono perfetto per la realizzazione di strumenti chirurgici, ingranaggi, valvole e alberi. 

Perché e quando si usano i metalli non ferrosi nella meccanica di precisione?

Ogni materiale può essere usato al meglio soltanto se si sa come sfruttare le sue caratteristiche fisiche, meccaniche ed estetiche. Quando si usano i metalli non ferrosi nella meccanica di precisione? 

Gli esperti in meccanica di precisione lavorano i migliori materiali (cioè quelli dotati di particolari caratteristiche fisiche, meccaniche ed estetiche) in modo da rispondere alle esigenze più disparate dei settori industriali. L’acciaio  in versione acciai comuni, acciai legati e acciai inossidabili resta il materiale più usato, ma non è sicuramente l’unico.  

Le aziende specializzate in produzione di pezzi meccanici di qualità hanno saputo usare i metalli non ferrosi nella meccanica di precisione al meglio del loro potenziale. 

Quali sono i metalli non ferrosi?  

Quando si parla di metalli non ferrosi si fa riferimento a quei metalli non appartenenti al gruppo del ferro o comunque a una lega contenente ferro. Qualche esempio? Alluminio, bronzo e ottone. A rendere i metalli non ferrosi degli alleati preziosi nelle lavorazioni di meccanica di precisione sono proprio le loro specifiche uniche. Anche se ogni metallo non ferroso vanta caratteristiche proprie, tutti sono accomunati da alcune qualità: leggerezza; durezza; malleabilità; resistenza alla corrosione; resistenza all’ossidazione; conducibilità. 

Le pompe, le valvole, i raccordi e tutti gli altri componenti meccanici di qualità possono adempiere all’uso di destinazione soltanto se c’è stata prima una scelta consapevole e dopo una lavorazione attenta. Di fatto non esiste un modo standard di lavorare i vari materiali, specialmente considerando la “lavorabilità” di questi materiali. Sono facili da tagliare e fresare e non danneggiano le macchine utensili. 

I metalli non ferrosi nella meccanica di precisione 

Le caratteristiche dei metalli non ferrosi  vengono sfruttate in vari campi di applicazione dalla meccanica di precisione. Per esempio il bronzo, essendo composto da rame, alluminio e altri metalli, si rivela duttile e resistente all’usura e alla corrosione. Per questo viene usato nella produzione di cuscinetti, ingranaggi, valvole e altri componenti simili. Che lega è l’ottone invece? L’unione di rame e zinco dà vita a un materiale che, grazie alla sua duttilità, viene usato per lavorazioni meccaniche destinate a contesti in cui la corrosione e l’abrasione fanno da padrone. È il caso dei componenti dei sistemi frenanti o degli impianti metano o GPL. 

Tra i metalli non ferrosi più usati c’è anche l’alluminio perché caratterizzato da leggerezza, malleabilità e resistenza meccanica. Inoltre è un ottimo conduttore e risulta resistente alla corrosione. Solitamente viene usato per produrre cilindri, cuscinetti e altri componenti di impianti complessi. 

Quali sono i componenti oleodinamici di cui si occupa la meccanica di precisione?

La meccanica di precisione si occupa della produzione di pezzi meccanici specifici e di qualità per vari settori industriali, compresa l’oleodinamica. Quali sono i componenti oleodinamici di cui si occupa? 

La “vita” di vari settori industriali dipende dalla realizzazione di particolari meccanici precisi e di qualità destinati a realizzare macchine e impianti di ogni tipo. È il caso del settore dell’oleodinamica. Detto ciò, ridurre la produzione di componenti meccanici alle valvole oleodinamiche da parte degli esperti in meccanica di precisione sarebbe un errore. 

Cos’è l’oleodinamica? 

L’oleodinamica non è altro che un settore dell’ingegneria che comprende l’ideazione e la realizzazione di impianti funzionanti attraverso la forza di un fluido spinto in un contenitore. 

I componenti oleodinamici come le valvole oleodinamiche sono fondamentali per tale settore per via delle loro caratteristiche fisiche e meccaniche e del loro livello di precisione. In realtà sono proprio i componenti oleodinamici a permettere il funzionamento di impianti destinati ad azionare sistemi e macchinari deputati alla produzione in altri settori (es. automotive, alimentare e medicale). 

L’obiettivo di ogni componente oleodinamico è mantenere e favorire il corretto e il sicuro funzionamento di un impianto oleodinamico. 

I componenti oleodinamici di cui si occupa la meccanica di precisione 

Limitare l’importanza dei pezzi meccanici di precisione e realizzati su misura alle valvole oleodinamiche sarebbe un errore in considerazione della complessità di un impianto oleodinamico. 

La produzione della componentistica oleodinamica comprende le valvole oleodinamiche, i tubi, i cilindri oleodinamici, i filtri oleodinamici, i giunti e tutti gli altri pezzi di collegamento tra le varie parti di un impianto. Ogni componente svolge un ruolo essenziale all’interno dell’impianto, collaborando all’accuratezza del movimento e sostenendo il corretto funzionamento a lungo termine. Considerando il surriscaldamento del fluido, il suo movimento all’interno del percorso e l’energia termica prodotta con lo scopo di attivare l’impianto, però, i componenti oleodinamici devono essere resistenti a ogni tipo di sollecitazione. 

Per ottenere un risultato eccellente in termini di qualità e resistenza è necessario poter contare su una realtà specializzata con all’attivo esperienza, competenze e macchinari di ultima generazione. Lo studio su misura, la conoscenza dei materiali e la dimestichezza nell’uso di macchine d’avanguardia consentono di personalizzare in modo minuzioso qualunque caratteristica dei pezzi oleodinamici. 

Trattamenti galvanici su ottone: a cosa servono e come funzionano

La produzione di componenti meccanici di precisione e qualità passa anche dall’utilizzo e dall’attuazione sapiente dei trattamenti galvanici. È il caso dei trattamenti galvanici su ottone. Ecco cosa c’è da sapere. 

Non solo acciai. È riduttivo limitare l’attività della meccanica di precisione alla sola lavorazione degli acciai comuni, degli acciai inossidabili o degli acciai speciali. Di fatto gli esperti del settore sfruttano i pregi e i difetti di molti altri materiali per riuscire ad adoperare quello giusto per ogni tipo di lavorazione e destinazione d’uso. È il caso dell’ottone. 

L’ottone è una lega ossidabile formata da rame e zinco ed eventualmente altri elementi e caratterizzata da versatilità, caratteristiche meccaniche eccezionali e qualità estetiche pregiate. 

Quando scegliere l’ottone nella meccanica di precisione? 

La meccanica di precisione ha trovato un materiale con caratteristiche meccaniche ed estetiche formidabili nell’ottone. Ma quando viene scelto? Questo materiale viene scelto quando è necessario realizzare componenti meccanici resistenti alla corrosione, alla trazione e all’usura.  

Gli esperti del settore sfruttano le qualità dell’ottone per costruire componenti meccanici per qualsiasi tipo di settore industriale: automotive, sanitario, medicale, oleodinamico e altri ancora. 

Come funzionano i trattamenti galvanici su ottone 

I trattamenti galvanici hanno il compito di modificare le qualità del materiale in modo da adattarlo meglio al contesto di destinazione. 

Nella maggior parte dei casi si tratta di realizzare uno strato di protezione aggiuntivo in grado di migliorare le qualità e garantire le performance del materiale (ottone in questo caso). Di fatto, considerando la tendenza dell’ottone a usurarsi a causa dell’utilizzo e dell’azione di agenti atmosferici, lo strato protettivo riduce e rallenta il deterioramento del materiale. 

L’ottone viene trattato con soluzioni acquose contenenti basi, sali di metalli, additivi particolari e altre sostanze a temperatura ambiente in vasche allineate in sequenza. La messa in opera dei trattamenti galvanici comprende la preparazione delle superfici dei componenti, la deposizione del rivestimento metallico e il trattamento di finitura. A procedura conclusa, poi, i componenti meccanici vengono essiccati in forni di ricottura in modo da evitare la formazione di chiazze di umidità. 

Le qualità della superficie del materiale cambiano sotto il profilo sia tecnico che estetico grazie a un deposizione elettrochimica: il componete risulta più funzionale, più resistente ed esteticamente gradevole. Va da sé che ogni trattamento galvanico debba essere effettuato con attenzione e competenza per riuscire a realizzare componenti meccanici in ottone di qualità elevata. 

A cosa serve la meccanica di precisione nel settore della refrigerazione?

La meccanica di precisione ha dimostrato di poter soddisfare le esigenze di vari settori industriali, anche quelli meno “scontati”. A cosa serve la meccanica di precisione nel settore della refrigerazione? 

Il ruolo della meccanica di precisione sembra quasi scontato per alcuni settori, tra i quali spiccano quello industriale, quello medicale e quello automotive. Tuttavia si fa fatica a pensare ai possibili impieghi della meccanica di precisione in altri settori, come per esempio il settore della refrigerazione. 

A cosa serve la meccanica di precisione? 

La meccanica di precisione è una “costola” della meccanica che si occupa della produzione di componenti meccanici di qualità elevata destinati a diversi settori, da quello industriale a quello medicale. Ogni fase di questo genere di lavorazioni meccaniche è caratterizzata da elevati standard di precisione, fedeltà al disegno tecnico e controllo rigoroso. 

Per assicurare lavorazioni di precisione occorre fare leva su conoscenza dei materiali, esperienza nella gestione di macchinari di ultima generazione e capacità di analisi di qualità del pezzo prodotto. Senza i suddetti requisiti diventa difficile pensare a un particolare meccanico di alta precisione pronto a soddisfare le esigenze dei vari settori industriali. 

Il ruolo della meccanica di precisione nel settore della refrigerazione 

Per capire qual è il ruolo della meccanica di precisione nel settore della refrigerazione è importante farsi un’idea riguardo la destinazione d’uso. 

Il settore della refrigerazione comprende gli impianti di refrigerazione di aria e liquidi a carattere industriale funzionali ad altri settori, come per esempio il campo alimentare e il settore chimico-farmaceutico. Le aziende specializzate nella progettazione e nella costruzione di impianti di refrigerazione industriale necessitano di componenti personalizzati, precisi e di qualità per garantire la realizzazione di un sistema funzionante ed efficiente. 

La meccanica di precisione entra in gioco come l’unica in grado di soddisfare le esigenze del settore della refrigerazione. La lavorazione attenta delle materie prime, l’uso di macchinari CNC a controllo numerico, la gestione delle varie fasi e il controllo completo assicurano la realizzazione di componenti eccellenti, performanti e resistenti. Che siano lotti di grande entità o serie limitate, non importa. Gli esperti in meccanica di precisione riescono a soddisfare qualsiasi esigenza del cliente.