Fresatrici CNC: precisione e automazione

Le imprese si affidano sempre di più ai centri di lavoro a controllo numerico per una ragione molto semplice: ottimizzare l’automazione per risparmiare tempo e soldi. Grazie all’automazione, infatti, è possibile riprodurre in serie un determinato prodotto richiesto dal mercato in tempi piuttosto brevi, riducendo quasi a zero il rischio di errori, e con un investimento economico relativamente contenuto. 

Fresatrice cnc: la regina del centro di lavoro a controllo numerico 

Tra i macchinari facenti parte di un centro di lavoro a controllo numerico c’è la fresatrice cnc: si tratta di un macchinario molto sofisticato e anche parecchio costoso, perché effettua l’intera automazione direttamente da remoto, sfruttando una tecnologia all’avanguardia interamente computerizzata. In questo caso, l’automazione è completamente contactless e non richiede alcun tipo di intervento da personale qualificato. 

Essendo un macchinario altamente professionale, la fresatrice cnc ha anche costi piuttosto elevati, ma facilmente ammortizzabili nel tempo. E i vantaggi sono tali da far passare in secondo piano qualsiasi investimento importante.  

Tutti i vantaggi di una fresatrice cnc 

I vantaggi di un macchinario come questo sono diversi: 

  • Produttività – Utilizzando una fresatrice cnc è possibile auspicare un aumento considerevole della produttività, automatizzando i lavori e riducendo i tempi di attesa tra un ciclo e l’altro; 
  • Completa autonomia – Un macchinario automatizzato al 100%, la fresatrice cnc richiede solamente una supervisione, che può avvenire anche in modo piuttosto facile e fluido, solitamente attraverso un monitor che consente di visualizzare in tempo reale tutte le operazioni; 
  • Semplicità di utilizzo – Pur trattandosi di un macchinario professionale, cioè destinato a un utilizzo non amatoriale, la fresatrice cnc è molto facile da utilizzare e non richiede intervento esterno una volta che il processo è avviato. 

Centro di lavoro CNC: a cosa serve e perché è importante

Per centro di lavoro si intende un macchinario utensile a controllo numerico (CNC). Il controllo numerico è un input di automazione fornito a un macchinario attraverso un dispositivo elettronico, che consente la lavorazione in serie di un componente meccanico in tempi piuttosto brevi. Il controllo numerico si può applicare a diverse operazioni meccaniche, come ad esempio la fresatura e la tornitura. 

Cosa sono, quindi, questi centri di lavoro CNC e perché sono così importanti nel mondo delle componenti meccaniche? Cerchiamo di capirlo insieme. 

Cos’è un centro di lavoro CNC? 

Innanzitutto, il centro di lavoro è, come abbiamo già anticipato, un macchinario utensile polifunzionale che, grazie alla presenza di una programmazione a controllo numerico, può svolgere un numero elevato di operazioni in serie. Esistono diverse tipologie di centri di lavoro a controllo numerico, ognuna adattabile a seconda di una specifica esigenza. Solitamente, si tratta di macchinari ad altissima precisione che lavorano su grandi flussi di lavoro e su una scala piuttosto elevata di prodotti da realizzare in serie. 

Perc affidarsi all’ausilio di un centro di lavoro a controllo numerico? 

Le aziende che si affidano a centri di lavoro CNC lo fanno perché hanno bisogno di acquistare componenti meccaniche in grandi quantità e hanno bisogno dei loro materiali in pochissimo tempo. I centri di lavoro a controllo numerico, tuttavia, hanno numerosi altri vantaggi, come ad esempio la precisione nella lavorazione e la possibilità di lavorare in serie riducendo il rischio di errori quasi a zero. Il grande pregio di questi macchinari è la possibilità di correggere gli errori in corso d’opera, riducendo sensibilmente i tempi di stasi. 

I macchinari a controllo numerico nell’ambito della meccanica di precisione

Quando si pensa all’industria 4.0 la mente corre alle meraviglie dell’automatizzazione e interconnessione dei principali processi produttivi. La storia della tecnologia viaggia in parallelo alla storia dell’automazione: il capitale ha via via sostituito la capacità dell’uomo di effettuare del lavoro grazie a mezzi che o ne aumentavano le capacità lavorative o lo rimpiazzavano con sistemi meccanici prima, elettromeccanici poi, meccatronici e informatici ancora oltre. D’altra parte, la forza lavoro che si liberava andava almeno parzialmente a ricoprire le nuove esigenze di personale più qualificato, ad esempio gli stessi progettisti degli automatismi che si andavano sviluppando. 

La meccanica di precisione si pone al centro di questi interessanti sviluppi, poiché è pronta a sfruttare i forti miglioramenti legati alla digitalizzazione, ottimizzando così tempi e risorse economiche. Parliamo di un settore in costante evoluzione, sia per le piccole e medie imprese che per quelle leader del settore, che punta a mettere insieme velocità, precisione e connettività. In tempi recenti, in particolare negli ultimi anni, si sono introdotti una serie di automatismi, nuove tecnologie e macchinari a controllo numerico (CNC) che hanno stravolto le modalità di produzione. Sono proprio i macchinari a controllo numerico a risultare i più utilizzati nell’ambito della meccanica di precisione: a coordinarli nelle loro funzionalità e nei movimenti ci sono un computer e un software ad hoc. Ma nonostante il grande livello di autonomia, resta essenziale la supervisione umana. Il personale tecnico, adeguatamente formato, assicura l’alto grado di precisione nella realizzazione del prodotto.  

Il messaggio è: il futuro dell’Umanità non “avviene” in maniera automatica, non è come un fenomeno meteorologico ineluttabilepiuttosto è determinato da ciò che riesce a decidere riguardo sé stessa e le sue conquiste intellettuali e tecnologiche. Oggi più che mai gli sviluppi tecnologici esponenziali rendono possibili in tempi sempre più brevi progressi sempre più importanti. Ma se questo è il contributo che il mondo tecnologico ed economico stanno dando allUmanità, allora è necessario che società civile e politica facciano la loro parte, definendo una visione che lasci l’Uomo al centro dello sviluppo, non come uno slogan o un generico “auspicio di bel tempo”, ma come un programma di lavoro, una lucida visione, un’ispirazione per un futuro adeguato, adatto alle esigenze dell’individuo.