Pressopiegatura dei metalli: a cosa serve esattamente?

Le lamiere di metallo, per essere lavorate, hanno bisogno di tecniche e procedure particolari. Una di queste è la pressopiegatura, che consiste nel piegare le lamiere dei metalli attraverso un macchinario particolare che effettua la piegatura in modo veloce e automatizzato. In questo modo, la natura del metallo da lavorare rimane invariata e il risultato è un prodotto semilavorato piano che si adatta a ogni tipo di utilizzo.

Il macchinario che effettua le pressopiegature si chiama, ovviamente, pressa piegatrice: si tratta di uno strumento in grado di effettuare una piegatura sulle lamiere che sia più o meno permanente, a seconda del tipo di lavoro che si intende effettuare.

Pressopiegatura a U e a V 

Esistono solitamente due tipologie di pressopiegatura: la pressopiegatura a U è una piegatura squadrata, mentre quella a V è ad angolo. Questo tipo di lavorazione può essere effettuata soprattutto su ferro e alluminio ma si applica facilmente a ogni lega metallica possibile. L’importante, però, è che il materiale abbia una sua duttilità.

La pressopiegatura, infatti, è una lavorazione a freddo, che si effettua su materiali particolarmente duttili e malleabili, capaci cioè del cosiddetto “ritorno elastico”. In cosa consiste è presto detto: quando si piega un metallo, le sue fibre esterne subiscono uno stiramento, mentre quelle interne una pressione che provoca tensioni interne. Quelle tensioni interne sono dette, appunto, “ritorno elastico”.

Pressopiegatura: perché è importante? 

La pressopiegatura dei metalli è molto importante perché consente a un determinato materiale di acquistare nuova vita. Attraverso la pressopiegatura, infatti, si possono ricavare dalle lamiere pezzi per realizzare elettrodomestici, pedane, tettoie ed elementi d’arredo di ogni tipo. 

Componenti per automotive con macchinari CNC

La meccanica di precisione è ampiamente utilizzata per realizzare componenti per automotive, quello che riguarda cioè il mercato delle automobili e tutte le loro componenti meccaniche.

Per produrre particolari meccanici destinati all’automobili si utilizzano macchinari di precisione che servono alla realizzazione e assemblaggio di tutti quegli elementi che contribuiscono alla composizione di un‘autovettura, a prescindere dalle specifiche meccaniche.

Macchinari CNC: quando il controllo numerico ci fa risparmiare 

I particolari meccanici di piccole dimensioni, per esempio, si realizzano soprattutto utilizzando i maccinari CNC, quelli a controllo numerico: si tratta di macchinari specializzati e controllati da un computer interno che riceve l’input riguardante il numero di parti da realizzare e le sue specifiche dimensioni.

Il grande vantaggio dei macchinari CNC sta nella loro precisione numerica e nella possibilità di lavorare in completa autonomia: inviando l’input al computer, infatti, il macchinario lavorerà indisturbato e in totale autonomia nel minor tempo possibile.

Qualità e velocità vanno di pari passo 

Il risultato è sì un prodotto di qualità, come nel caso delle componenti per automotive, ma anche realizzato in pochissimo tempo. La qualità, infatti, abbinata all’utilizzo di macchinari CNC, ci consente di lavorare in tempi piuttosto brevi ma allo stesso tempo di produrre materiali in larghissime quantità, seppur in piccolissime dimensioni.

La velocità di realizzazione, infatti, è molto importante, perché senza di essa non avremmo poi un risparmio reale nella catena di montaggio: i macchinari CNC, infatti, ci consentono di lavorare a ritmi molto serrati e di produrre una discreta quantità di prodotti e particolari meccanici, senza mai perdere di vista la qualità del prodotto. 

Anodizzazione dei metalli: quando farla e perché

Nota anche come ossidazione anodica, l’anodizzazione dei metalli è un processo elettrochimico irreversibile attraverso il quale sulla superficie del metallo si crea uno strato protettivo di ossido di alluminio. Scopo principale dell’anodizzazione dei metalli è quello di proteggerli dall’usura del tempo e dal clima in perenne cambiamento.

Il metallo che subisce maggiormente questo trattamento è chiaramente l’alluminio, ma ci sono anche altri metalli che necessitano di anodizzazione prima di essere messi in commercio. Tra questi il titanio, lo zinco, il magnesio.

Ossidazione anodica dei metalli: procedimento 

La patina di ossido di alluminio a coprire la superficie del metallo non si crea autonomamente. Per formarsi, è necessario che il metallo reagisca con l’ossigeno durante il processo di elettrodeposizione. 

Le fasi dell’anodizzazione sono tre. In via preliminare è previsto un pretrattamento dei materiali (spazzolatura, sgrassatura, decappaggio, satinatura, neutralizzazione); la fase successiva è la vera e propria ossidazione anodica, formando uno strato poroso e protettivo del metallo; la fare finale è quella della finitura, appunto, che prevede l’oliatura del metallo.

Perché anodizzare i metalli? 

L’anodizzazione dei metalli è fondamentale per prevenire la corrosione e l’abrasione, dovuta al tempo che passa, all’usura da utilizzo, all’esposizione ad agenti esterni. 

Inoltre, aumenta la durezza del materiale e garantisce, a lungo termine, un vero e proprio isolamento termico. A seguito del processo di anodizzazione, è possibile migliorare il metallo esteticamente applicandogli, eventualmente, uno strato di colore. 

Affidarsi alle officine per le lavorazioni meccaniche

Le officine che si occupano di lavorazioni meccaniche sono realtà professionali e specializzate nella realizzazione di particolari meccanici di precisione, utilizzando soprattutto macchinari a controllo numerico.

Questi macchinari sono solitamente appannaggio di personale competente e specializzato, in grado di gestire grandi flussi di materiali e di offrire ai clienti un prodotto di qualità, in poco tempo e a prezzi altamente competitivi.

Qualità e avanguardia a prezzi competitivi 

L’officina meccanica TMG si trova in provincia di Vicenza e dal 1996 offre ai propri clienti lavorazioni meccaniche di alta qualità in tempi record, grazie all’impiego di macchinari CNC per la lavorazione di materiali di vario genere.

Il segreto per realizzare prodotti di qualità a prezzi e in tempistiche contenuti sta nel combinare sapientemente l’avanguardia dei macchinari alla professionalità dei dipendenti. Meccanica TMG si pone come obiettivo quello di investire continuamente nell’innovazione tecnologica così come nella professionalizzazione dei propri dipendenti. In questo modo, infatti, è possibile garantire un’alta qualità anche a lungo nel tempo.

Unitamente a questo, l’officina meccanica TMG ha ottenuto la Certificazione del sistema di gestione TÜV SÜD secondo la norma ISO 9001:2015.

Perché affidarsi a un’officina specializzata in lavorazioni meccaniche

Perché è così importante affidarsi a un’officina per lavorazioni meccaniche che sia competente e specializzata insieme? Perché può garantirvi una lavorazione in tempi brevi e consegnandovi un prodotto di qualità a prezzi davvero vantaggiosi e convenienti. Tutto questo è possibile sempre e solo grazie alla combinazione di macchinari all’avanguardia e all’impiego di operatori professionisti del settore, sempre aggiornati e altamente qualificati.

Impieghi e utilizzi delle macchine utensili a controllo numerico

Le macchine a controllo numerico sono macchinari utensili solitamente impiegati nella realizzazione di particolari meccanici in serie. Note anche col nome di macchinari CNC, si tratta di attrezzature fondamentali per la produzione di manufatti e materiali in grandi quantità.

Come funziona esattamente una macchina CNC? Tramite un computer interno che dialoga con il macchinario stesso, a cui vengono inviati determinati input per svolgere operazioni cicliche e in serie. Le macchine utensili a controllo numerico sono utili se vogliamo effettuare lavorazioni in serie e ad altissima precisione, riducendo così i tempi di lavorazione e controllando maggiormente eventuali imprevisti.

A cosa servono le macchine CNC? 

Questi particolari macchinari servono principalmente a lavorare determinati materiali fino a ridurli in particelle più piccole. Solitamente, il prodotto finale sono particolari meccanici fondamentali per la realizzazione di prodotti e utensili a uso meccanico.

Tra i materiali maggiormente utilizzati c’è senza dubbio l’acciaio, il legno, la plastica, ma anche pietre, vasi e tessuti in genere. Per via della sua versatilità, i macchinari CNC trovano ampio utilizzo anche nel mondo dell’arte, della creatività e del design.

Esempi di macchine utensili a controllo numerico 

Esistono numerosi modelli ed esempi di macchinari CNC: le più utilizzate sono le foratrici CNC, il tornio CNC e le fresatrici CNC. 

  • Le foratrici CNC forano i materiali da lavorare attraverso la rotazione di una punta perforante. Mentre la punta rotea, il materiale rimane statico e il macchinario può così effettuare il foro richiesto. 
  • Il tornio CNC funziona esattamente al contrario rispetto alle foratrici. Nello specifico, quindi, è il materiale da lavorare che viene fatto roteare contro l’utensile, che questa volta rimane fisso.
  • La fresatrice CNC, infine, è forse il macchinario più utilizzato in assoluto e può effettuare incisioni, sculture e lavori di design con un’altissima precisione. 

Perché scegliere le lavorazioni a controllo numerico?

Le lavorazioni a controllo numerico sono un particolare tipo di lavorazione di particolari meccanici che avviene utilizzando un macchinario specifico, detto CNC. macchinari CNC sono macchinari a controllo numerico e consentono di effettuare lavorazioni specifiche in grandi quantità e in tempi stabiliti e programmati preventivamente. 

Queste macchine sono dotate di computer interno al quale si invia un determinato input, solitamente durata della lavorazione e numero dei particolari meccanici da realizzare. Una volta inviato l’input, il macchinario programmerà autonomamente le lavorazioni e le completerà secondo modalità e tempistiche preimpostate.

Macchinari CNC: quali sono i vantaggi? 

I vantaggi delle lavorazioni a controllo numerico sono molteplici: innanzitutto, si tratta di operazioni prestabilite e piuttosto controllate, che ridurranno necessariamente i tempi di lavorazione. Inoltre, sono lavorazioni perfette per agire su grandi quantità di ordini e prodotti, specie se i materiali risultanti sono piuttosto piccoli e/o complessi. Infine, i macchinari CNC sono facilissimi da utilizzare e gli input da inviare sono essenziali, veloci, intuitivi.

Tra le lavorazioni più diffuse è certamente la fresatura CNC, macchine a controllo numerico che possono effettuare più lavorazioni contemporaneamente, tutte sullo stesso materiale da trattare. Alcune particolari tipologie di fresatrici a controllo numerico hanno più assi che lavorano simultaneamente e consentono lavorazioni molteplici, come la foratura o la tornitura. Funzionano, quindi, come veri e propri centri di lavoro.

Lavorazioni CNC: perché sceglierle? 

Perché scegliere, quindi, macchinari CNC per le lavorazioni di precisione? Per risparmiare tempo, prima di tutto, ma anche soldi e materiale. Le lavorazioni a controllo numerico, infatti, consentono di agire in completa autonomia, garantendo un risultato finale di altissima qualità. 

Vantaggi e procedimenti nella fresatura di precisione

La fresatura di precisione è una lavorazione meccanica che si svolge solitamente a freddo e richiede l’impiego di macchinari a controllo numerico: per questo motivo, si parla spesso anche di fresatura cnc.

I macchinari a controllo numerico sono macchinari che lavorano in cicli precedentemente impostati su un computer, che registra il numero di prodotti da realizzare e lo fa in completa autonomia, a input inviato dall’operatore che ne gestisce il processo.

La fresatura di precisione, o fresatura cnc, consente di lavorare su grandi numeri risparmiando però tantissimo tempo. Per questa ragione, è una delle lavorazioni meccaniche più convenienti, soprattutto se bisogna lavorare su grandi quantità e su piccole dimensioni.

In cosa consiste la fresatura?

La fresatura meccanica lavora per asportazione di truciolo da parte di un utensile che ruota attorno al proprio asse, laddove il pezzo da lavorare è in modo di avanzamento. Occorre, quindi, che l’utensile effettui un moto rotatorio, mentre il pezzo ne effettui contemporaneamente uno di traslazione.

Il lavoro può avvenire in due fasi: c’è la sgrossatura, che asporta il metallo in modo rapido e grossolano, e poi c’è la finitura, che consiste nell’asportazione del metallo in eccesso. Esistono diverse tipologie di fresatura di precisionecilindrica, da spianatura o da taglio, tronconica o sferica. Ognuna di queste si adatta a un bisogno specifico.

Fresatura di precisione: tutti i vantaggi 

I vantaggi di questa lavorazione sono molteplici: innanzitutto, il banco da lavoro lavora in totale autonomia, perché una volta inviato l’input al macchinario, il lavoro si svolge in cicli ed è piuttosto rapido; con la fresatura cnc il livello di produzione aumenta sensibilmente, soprattutto se si tratta di lavorare in poco tempo un grande numero di prodotti finiti; infine, la fresatrice consente di lavorare su diversi materiali e su diverse dimensioni, a prescindere dalla loro superficie.

Meccanica di precisione: a cosa serve esattamente?

Un’azienda che si occupa di meccanica di precisione è un’azienda che svolge solitamente operazioni automatizzate che richiedono particolare attenzione e precisione, appunto. Tra le automazioni svolte in questo ambito rientrano, come è noto, la tornitura dei metalli così come la fresatura CNC. 

La lavorazione di un metallo tramite la meccanica di precisione avviene spesso con macchinari a controllo numerico computerizzato, che consentono una lavorazione veloce, pulita e senza intoppi, in tempi brevi e a costi relativamente contenuti. 

Scegliere la meccanica di precisione per svolgere lavorazioni automatizzate

Perché è così importante, la meccanica di precisione? Ma soprattutto: perché così tante aziende richiedono lavorazioni di questo tipo? La risposta è molto semplice: viviamo tempi critici in cui le aziende hanno bisogno di automatizzare in qualche modo i propri processi, sia per questioni economiche sia per risparmiare tempo durante le fasi iniziali del lavoro. 

Una lavorazione effettuata con la meccanica di precisione è una lavorazione precisa, pulita, realizzata in tempi relativamente brevi e a un costo piuttosto contenuto.

Come scegliere la giusta azienda specializzata nella meccanica di precisione

Come fare, quindi, a scegliere l’azienda giusta e in grado di fornire un servizio professionale e sicuro? Innanzitutto, è importante informarsi sulla sua presenza e sulla sua reputazione online. Se l’azienda a cui intendete affidarvi ha tra i suoi clienti aziende importanti e può dimostrare la sua serietà e professionalità nel settore, allora andrete sul sicuro. In caso contrario, rivolgetevi altrove.

Qual è la funzione primaria della zincatura nei metalli?

Con il termine zincatura si intende un processo di lavorazione dei metalli ai quali è applicata una protezione esterna di zinco. Perché, però, è così importante? A cosa serve esattamente? Cerchiamo di capirlo insieme in questo articolo. 

La zincatura è una lavorazione che consente di proteggere e irrobustire i metalli da eventuali corrosioni date da agenti esterni o usura del tempo, come ad esempio la ruggine. Il processo di zincatura fa in modo che il metallo non sviluppi la formazione di micro-celle elettrolitiche ad azione anodica. Lo zinco è perfetto per questo tipo di lavorazioni, perché è un materiale scarsamente elettronegativo rispetto all’acciaio e, di conseguenza, può prevenire la corrosione proteggendo il metallo sottostante.  

Tutti i tipi di zincatura: a caldo, a freddo, elettrolitica

Esistono diverse tipologie di zincatura: tra le più diffuse la zincatura a caldo, a freddo o elettrolitica. Quali sono le differenze e perché sceglierne una a scapito di un’altra? 

La zincatura a caldo prevede l’applicazione della copertura di zinco a caldo, appunto. Il metallo è immerso in una vasca contenente zinco liquido a 450°. La zincatura a freddo, invece, prevede l’applicazione della copertura di zinco a freddo. Tale applicazione consiste nella verniciatura a base di resine sintetiche e cariche di zinco. Rispetto alla zincatura a caldo, quella a freddo è chiaramente meno “protettiva”: se ci troviamo di fronte, però, a materiali difficili da lavorare, è sicuramente una soluzione utile da tenere in considerazione. 

La zincatura elettrolitica, detta anche zincatura galvanica, è un tipo di lavorazione che avviene attraverso l’immersione di un materiale all’interno di una soluzione elettrolitica, appunto, che contiene sali di zinco. Rispetto alla zincatura a caldo o a freddo, è perfetta per proteggere e lavorare componenti di precisione.

Fresatrici CNC: precisione e automazione

Le imprese si affidano sempre di più ai centri di lavoro a controllo numerico per una ragione molto semplice: ottimizzare l’automazione per risparmiare tempo e soldi. Grazie all’automazione, infatti, è possibile riprodurre in serie un determinato prodotto richiesto dal mercato in tempi piuttosto brevi, riducendo quasi a zero il rischio di errori, e con un investimento economico relativamente contenuto. 

Fresatrice cnc: la regina del centro di lavoro a controllo numerico 

Tra i macchinari facenti parte di un centro di lavoro a controllo numerico c’è la fresatrice cnc: si tratta di un macchinario molto sofisticato e anche parecchio costoso, perché effettua l’intera automazione direttamente da remoto, sfruttando una tecnologia all’avanguardia interamente computerizzata. In questo caso, l’automazione è completamente contactless e non richiede alcun tipo di intervento da personale qualificato. 

Essendo un macchinario altamente professionale, la fresatrice cnc ha anche costi piuttosto elevati, ma facilmente ammortizzabili nel tempo. E i vantaggi sono tali da far passare in secondo piano qualsiasi investimento importante.  

Tutti i vantaggi di una fresatrice cnc 

I vantaggi di un macchinario come questo sono diversi: 

  • Produttività – Utilizzando una fresatrice cnc è possibile auspicare un aumento considerevole della produttività, automatizzando i lavori e riducendo i tempi di attesa tra un ciclo e l’altro; 
  • Completa autonomia – Un macchinario automatizzato al 100%, la fresatrice cnc richiede solamente una supervisione, che può avvenire anche in modo piuttosto facile e fluido, solitamente attraverso un monitor che consente di visualizzare in tempo reale tutte le operazioni; 
  • Semplicità di utilizzo – Pur trattandosi di un macchinario professionale, cioè destinato a un utilizzo non amatoriale, la fresatrice cnc è molto facile da utilizzare e non richiede intervento esterno una volta che il processo è avviato.