La fonte dell’evoluzione tecnologica delle tornerie meccaniche

tecnologia tornerie meccaniche

Il settore biomedicale, secondo una definizione proposta nel 1978 dall’Office of Technology Assessment del Congresso degli stati Uniti, e ripresa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), comprende tutte le imprese che producono apparecchiature, strumenti, farmaci e procedure utilizzate per la prevenzione, diagnosi, trattamento della malattia e riabilitazione. 

In nessun altro settore come quello biomedicale, laccuratezza nella produzione dei prodotti è di importanza vitale: elementi e meccaniche di precisione applicate a strumenti chirurgici, protesi o macchinari diagnostici devono poter garantire la massima accuratezza ed i più alti standard qualitativi richiesti dagli addetti ai lavori.  

Il cluster biomedicale in Veneto

Le prime tornerie meccaniche che producono e si specializzano per il settore biomedicale iniziano ad emergere negli anni ’50, con il diffondersi della medicina scientifica per opera di medici e operatori sanitari che decidono di sfruttare le proprie ricerche scientifiche e generare una nuova impresa, anche se già a partire dal ‘700 troviamo eminenti scienziati con approfondite competenze sia fisico-matemetiche sia medico-biologiche, per non parlare poi dell’antichità, che ci ha consegnato reperti archeologici di “raffinati” utensili meccanici atti ad eseguire trapanazioni ed operazioni chirurgiche.  

La prima classe manageriale di questo nascente settore è composta quindi da operatori sanitari e da “medici imprenditori” che cercano di realizzare importanti innovazioni di prodotto. In questo contesto si inserisce il cluster biomedicale del Veneto che è emerso come un sistema che conta una significativa rilevanza economica e produttiva. Il famoso “modello Veneto”, e del Nordest in generale, è caratterizzato proprio da questa vasta diffusione nel territorio della piccola e media impresa che ha garantito nell’ultimo decennio uno sviluppo senza eguali, anche rispetto alle aree più industrializzate d’Europa. 

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